Ho lavorato tutta l’estate a un progetto per rendere più felice il rientro a scuola a settembre ai 𝙗𝙖𝙢𝙗𝙞𝙣𝙞.
Allo stesso tempo sono sicura che le 𝙢𝙖𝙚𝙨𝙩𝙧𝙚 e i 𝙢𝙖𝙚𝙨𝙩𝙧𝙞 saranno contenti di avere un aiuto per questo rientro così particolare, dove l’accoglienza sarà senza abbracci e sorrisi.
Ho pensato a una caccia al tesoro del primo giorno di scuola, studiata nei minimi particolari perché sia divertente, ma allo stesso tempo non metta in difficoltà gli insegnanti per il rispetto delle regole sulla prevenzione covid.
Sarà garantito il divertimento, tanto quanto il distanziamento!
Voglio farti riflettere, ma ti darò anche una soluzione pratica per venire incontro ad una esigenza fondamentale del tuo bambino.
Dobbiamo dare ai bambini del tempo per vivere all’aperto, del tempo per incontrare il mondo che gli uomini non hanno creato: insetti, terra, acqua, sassi, nuvole, alberi…..
Quanto tempo passa il tuo bambino/a a contatto con la natura?
Se pensi a quando eri bambina/o, quali sono i tuoi ricordi più belli dei giochi d’infanzia?
L’ho chiesto a parecchi adulti con più di 40 anni e le risposte sono state:
“il mio rifugio sull’albero”,
“la caccia ai pipistrelli le sere d’estate”,
“cercare le lucciole”,
“costruire fortezze nel boschetto vicino a casa”,
“fare il bagno nel fiume”,
“correre nell’erba alta”,
“giocare con il fango”,
“costruire dighe nei ruscellerei dopo la pioggia”
I tuoi figli hanno mai fatto uno di questi giochi?
Ora stare all’aperto significa andare al parco giochi, giocare nei campetti di calcio o basket, andare in piscina, ma in questi spazi di natura non ce n’è molta. Ci sono il sole e l’aria che fanno senz’altro bene, ma manca il contatto diretto con l’ambiente naturale.
Rispetto alle generazioni passate, i bambini di oggi non hanno quasi mai occasione di passare del tempo all’aperto in giochi non strutturati.
Non hanno l’opportunità di stupirsi, di scoprire e meravigliarsi di tutto quello che la natura crea.
Uno spazio in natura di proprietà di tuo figlio
Premessa: un giardino perfetto è bello ma poco funzionale per la crescita di tuo figlio/a.
Queste indicazioni sono per te che hai un pezzo di giardino, cortile, spazio, aiuola da “regalare” a tuo figlio.
In questo spazio il bambino/a deve essere libero di scavare, costruire, nascondere, piantare e fare quello che vuole.
Se il bambino ha più di 5 anni, puoi rendere anche ufficiale la cessione di questo spazio con un cartello con scritto “spazio di proprietà di….” oppure con un contratto di affitto con la sua firma.
In questo spazio non ci deve essere erba, rimuovila e scava un pò il terreno per ammorbidirlo. Se è troppo duro mescolalo con un sacco di sabbia di fiume.
Regala ai bambini piccole palette da giardinaggio, vanghe, secchi e lasciali fare.
Sicuramente in giardino ci sarà un rubinetto di acqua. Lascia che i bambini trasportino l’acqua con i secchi o con dei piccoli annaffiatoi, fare avanti e indietro da questo rubinetto, sarà parte del divertimento.
Dopo aver piovuto si creerà del fango e per i bambini sarà ancora più divertente.
Per i momenti di pausa, o di osservazione del lavoro fatto, lascia a disposizione qualcosa su cui sedersi, grossi sassi, un tronco, una panchina….
Ci sono tantissimi motivi per i quali gli alberi sono indispensabili per la nostra vita e li conosci tutti, anche se forse a volte te ne dimentichi.
Te ne ricordi quando vai al parco giochi con i tuoi bambini, per esempio, e non c’è neanche un albero. Chissà quante volte ti sei chiesta/o come mai chi progetta questi spazi si dimenticarsi che le piante sono fondamentali per fare ombra e abbassare la temperatura del parco.
E poi lo sappiamo: purificano l’aria, ci danno la frutta, forniscono materiale combustibile e la materia prima dei nostri mobili, controllano l’erosione, abbelliscono il paesaggio.
L’importanza per i bambini di giocare con gli alberi
Ma per i bambini, quanto e perché sono importanti gli alberi?
Sono molto importanti perché offrono un punto diverso dal quale guardare il mondo. Possono essere per loro un rifugio e un modo di mettere alla prova la loro forza e le loro capacità motorie.
Sono in oltre una fonte di gioco, eccone alcuni:
appendere un’amaca tra due alberi per: giocare a dondolarsi forte e ribaltarsi, raccontare storie, rilassarsi, dormire. Se non hai un’amaca puoi usare delle vecchie lenzuola annodate all’estremità e poi assicurate all’albero con una corda;
arrampicarsi su un albero (insegna ai bambini a mantenere sempre tre punti di contatto, due mani, un piede ecc.);
un albero solido può essere una base per una casetta o per appendere un’altalena, una corda o degli anelli. Per non danneggiare la pianta metti tra la corda e la corteccia una protezione;
con un gomitolo di lana o uno spago si può costruire una grande ragnatela e poi giocare a cercare di superarla;
legare uno spago ad altezza bambino ad un albero e proseguire verso altri alberi, il bambino poi dovrà andare lungo il percorso ad occhi chiusi tenendo lo spago;
giocare a nascondino;
mettere un lenzuolo a cavallo di un ramo basso e fare una tenda;
Insegna ai tuoi bambini ad avere sempre rispetto degli alberi, non si spezzano i rami e non si strappano le foglie, fate sempre attenzione anche a non danneggiare la corteccia.
La natura offre a te, ma sopratutto ai bambini, tante idee per esprimere la creatività e divertirsi. Sicuramente anche tu da piccola/o avrai giocato in questo modo e leggendo gli spunti che ti lascio di seguito, torneranno alla memoria tanti momenti speciali.
Forse, ora che sei adulto hai dimenticato quanto facilmente ti divertivi da bambino e con attività a costo zero.
Sporcarsi le mani e giocare con gli elementi della natura è una attività che non possiamo far mancare ai nostri bambini. I bambini hanno bisogna di creare con la natura perché gli oggetti che manipolano ogni giorno, danno loro poco spazio per esercitare la fantasia e la creatività.
I bambini hanno bisogno di creare con la natura, ecco qualche idea:
Costruire un nido per gli uccellini fatto di fili d’erba secchi e fango.
Piantare un girasole.
Creare una barca in miniatura con cortecce, legnetti, foglie e portatela a veleggiare in un ruscello o al lago (oppure a casa in una bacinella).
Giocare a rotolare da una collina (divertentissimo!!!).
Creare un collage di elementi naturali usando foglie, erba, fiori e incollarli su un cartoncino.
Scavare alla ricerca di vermi (non fargli male e dopo averli osservati rimettili nella terra).
Uscire dopo un temporale a saltare nelle pozzanghere (meglio se fangose).
Costruire uno spaventapasseri.
Piantare bulbi, semi, alberi.
Costruire e giocate con un aquilone.
Organizzare un pic-nic sotto le stelle.
Costruire collane e coroncine con i fiori di campo e fili d’erba.
Costruire cestini fatti con gli steli della piantaggine che sono lunghi e non si spezzano.
In attesa di tornare a giocare nei parchi gioco, puoi creare per i tuoi bambini delle occasioni di gioco divertenti e di movimento.
Un passatempo che li divertirà di sicuro, è costruire insieme un percorso ad ostacoli in casa o meglio ancora all’aperto.
Progetta la tua corsa ad ostacoli con un punto di inizio e un punto di fine, puoi decidere anche di incorporare più giri del percorso!
Crea le medaglie o i trofei per i partecipanti.
Cronometra il percorso in modo che il bambino possa vedere il miglioramento del suo tempo.
Creare un percorso ad ostacoli
all’aperto:
Occorrente:
corde, cerchi, tubi, secchi, assi, palline e tutto ciò che può essere utilizzato per delimitare il percorso, per tracciare le gincane e per creare un ostacolo o una prova da superare.
gessetti colorati (se c’è cemento od asfalto sul quale scrivere).
con i tubi galleggianti da piscina e il nastro adesivo per i pacchi, puoi creare cerchi nei quali strisciare o saltare, se li metti a distanza. Puoi fissarli sopra a dei secchi o barattoli di vernice per fare gli ostacoli da scavalcare.
grossi scatoloni per fare i tunnel.
canestro.
Creare un percorso ad ostacoli
al chiuso:
lattine, barattoli, pacchi pasta per delimitare il percorso o le gincane.
sedie e tavoli.
nastri o fili di lana per creare una ragnatela (o laser game).
Se sei a corto di idee per passare i prossimi fine settimana in mezzo alla natura, lontano dagli assembramenti, ti lascio 20 idee di luoghi da visitare con la tua famiglia.
Per ognuna di queste esperienze troverai sicuramente nella tua regione il luogo migliore dove andare. Questa ricerca ti porterà a scoprire luoghi meravigliosi dei quali non sapevi l’esistenza.
20 Esperienze in natura:
Visitare una grotta
Percorrere una pista ciclabile nella natura
Fare una gita in barca su un fiume
Dormire in tenda (anche in giardino)
Giocare in una casa sull’albero
Fare il bagno in un ruscello
Visitare un giardino botanico
Percorrere una miniera
Recarsi in un’oasi naturale
Arrampicarsi sugli alberi
Andare a cavallo
Visitare una cascata
Fare Bird Watching
Dormire in un rifugio
Percorrere un sentiero visitando le trincee di guerra
Vedere un tramonto
Lanciare i sassi in un lago
Risalire in ruscello a piedi nudi
Costruire dighe in un ruscello
Cercare prove nei boschi dell’esistenza di Fate e Gnomi
Basta davvero poco per far vivere ai tuoi bambini una bellissima esperienza nella natura, non ti resta che scegliere la prossima avventura da vivere, cercare il luogo adatto più vicino e …..partire!
Se vuoi rendere l’esperienza ancora più indimenticabile, puoi organizzare una caccia al tesoro qualche giorno prima, il tesoro sarà un biglietto con scritto l’avventura che hai organizzato. Non sai come preparare la caccia al tesoro, oppure non hai tempo? Ti aiutano gli Gnomi ad organizzarla!
Per divertirsi e fare giardinaggio con i bambini, non è indispensabile avere un giardino. Se c’è, tanto meglio, ma è sufficiente avere uno spazio esterno, cortile, terrazza o balcone. Se non disponi di uno spazio esterno, perché non utilizzare un davanzale?
Ci sono piante a crescita rapida che daranno molto soddisfazione ai tuoi mini giardinieri. Le insalate (lattuga, lattughini, indivia, rucola, scarola), le erbe e perfino i fiori commestibili possono essere coltivati in vaso e li raccoglierai con le forbici a meno di un mese dalla germinazione.
Se invece hai più spazio, puoi piantare verdure di stagione (barbabietole, bietole da coste, cardi, le carote, i cetrioli, fagioli e fagiolini, pomodori, melanzane, peperoni e peperoncini, zucca e zucchini. Oppure puoi fare giardinaggio con i bambini con piante da fiore (viola del pensiero, bocca di leone, fiordaliso, pisello dolce e viola).
Sul davanzale potresti seminare fragole, prezzemolo, basilico o le tue piante aromatiche preferite.
Idea divertente per fare Giardinaggio con i bambini
Crea insieme ai bambini un “tepee vivente”! Costruisci una piramide con lunghi bastoni di legno o di bambù e pianta le piante rampicanti a crescita rapida intorno alla base. Potresti piantare fagioli o piselli, o piante da fiore come nasturzi o piselli dolci. Una volta che le piante avranno ricoperto i bastoni, avrai un meraviglioso nascondiglio/tana in cui giocare, creato con una meravigliosa copertura di fogliame naturale.
La caccia al tesoro è un gioco senza tempo che piace da matti ai bambini, ma anche agli adulti!
Chi non ha mai partecipato, almeno una volta nella vita, a questo avvincente gioco?
Si può giocare alla caccia al tesoro proprio ovunque, all’aperto o al chiuso, basta un pò di fantasia.
Gli Gnomi hanno preparato tantissime cacce al tesoro, una per ogni occasione: per le feste di compleanno, per Natale, per il primo giorno di scuola… ma non solo! Stanno preparando altre cacce al tesoro tematiche, per far divertire e imparare i bambini da 2 a 99 anni.
Se hai poco tempo per organizzarne una, qui trovi alcune cacce già pronte, ma se vuoi organizzarne una da sola/o trovi più in basso, tutte le informazioni per farlo.
In tempo di lockdown tanti bambini hanno giocato insieme, ma ognuno a casa sua, a distanza. Ti spiego come fare se hai degli amici a distanza ma le stesse indicazioni valgono per organizzare qualsiasi CT.
Istruzioni per una CT a distanza:
invia a tutti i genitori dei bambini partecipanti, le prove da preparare e gli indizi da nascondere.
per giocare tutti insieme basterà un telefono e una chat per rimanere in contatto, ma la caccia al tesoro NON è virtuale. I bambini dovranno cercare gli indizi in vari punti della casa.
può giocare anche un solo bambino con un adulto.
Eccoti qualche spunto per organizzare una CT al chiuso.
Cominciamo: vai in camera tua e cerca sotto il cuscino.
Prova 1
Per la prima prova potresti fargli cercare 5 oggetti dello stesso colore. Pensa al secondo nascondiglio dove mettere la seconda prova.
Prova 2
Per la seconda prova inventa 10 domande Es: Quali sono i colori del semaforo? Pensa al terzo nascondiglio dove mettere la terza prova.
Prova 3
Vai davanti allo schermo e insieme ai tuoi amici canta la prima parte dell’inno d’Italia, se non sai le parole cerca l’Inno su google e stampa le parole. Pensa al quarto nascondiglio dove mettere la quarta prova.
Prova 4
Saltellando su un piede, raggiungi lo schermo e insieme agli amici prova a collegare le 10 parole alle azioni. Su un foglio fai due colonne di parole, in una metti le azioni e nell’altra i soggetti, il bambino dovrà collegare le parole giuste con una riga. es: Asino Raglia.
Bene ora vai in bagno, prendi il rotolo di carta igienica, la prossima prova è all’interno.
Prova 5
Trasforma, con il rotolo di carta igienica, un adulto in una mummia, mi raccomando avvolgilo tutto bene in modo che non si vedano i vestiti!
Fallo davanti allo schermo così tutti possono vedere la tua mummia.
Pensa al sesto nascondiglio dove mettere la sesto prova.
Prova 6
Fai trovare al bambino 5 oggetti (fai in modo che siano tutti in stanze differenti)
Pensa all’ultimo nascondiglio dove mettere il tesoro.
Cose che potrebbero esserti utili per organizzare una bella CT:
Se hai poco tempo per organizzare la caccia al tesoro, il grafico degli gnomi, Gnomo Berto, ti ha preparato la mappa, la filastrocca iniziale, le prove complete pronte da stampare o ottimizzate per il telefono con le istruzioni passo passo. Trovi anche alcuni suggerimenti per adattarlo se gioca solo un bambino, se giocano tra fratelli, in chat con gli amici o all’aperto. Se non hai idea di cosa far trovare come tesoro, trovi qualche suggerimento anche per quello.